a giorni
innocenti
aperti alle evidenze della natura
intenzionati
alla ricerca di cause ed effetti
incerti
sui progetti definitivi di inizio, transizione e fine
pluralisti
per far fronte all’incertezza
per coltivare il dubbio
per amore delle culture e delle espressioni della natura
a giorni
innocenti
chiusi alla lettura delle forme naturali
intenzionati
a ricercare ma smarriti in senso e direzione
incerti
su progetti individuali e globali
pluralisti
per le debolezze del sapere
per le debolezze sui percorsi
per le debolezze delle forme della natura
a giorni
smarriti
domenica 30 marzo 2008
- strafalcioni "da buon umore"
- …. da una e-mail che segnala che nel bel mezzo di una lettura si trova la citazione di un prodotto : … “ eravamo molto sorprendevamo videre il foglio”..
- … una battuta colta al volo da una interazione tra due portatori di dialetti… “ il problema non è chi è? …(pausa) … pecchè ?
- .. in una conversazione telefonica : ….. “grande catta-stro-ffe” (per gustarla va recitata o ascoltata con una pronuncia con tonalità lettone..)
- … una battuta colta al volo da una interazione tra due portatori di dialetti… “ il problema non è chi è? …(pausa) … pecchè ?
- .. in una conversazione telefonica : ….. “grande catta-stro-ffe” (per gustarla va recitata o ascoltata con una pronuncia con tonalità lettone..)
- - … ”Grazie per il tuo email. Amo leggere poesie e guardero il tuo blog e leggero le tue poesie. Che estendera leggere e trasdurre le all’inglese.
Ieri sera ……. e io abbiamo fatto la cena per quarto degli amici. La cena era tutte cibo da Sardegna!!Abbiamo mangiato il cibo ci avete dato quando siamo stati in Sardegna: cardi selvatici, cipolline asparagi selvatici. Abbiamo fatto: brusketta kin cardula e brusketta kin zicoria per antipasti; e fregula e ortaggi con fregula da Pietro e Donatella. Era molto bene. Abbiamo diretto I nostril amici conosciamo i gente fatto fregula. E abbodanza da vino!! ..... va ad UCLA in agosto!! Quando andiamo ad UCLA verrete ad Blooomington?Addesso, leggere le tue poesie.”
Ieri sera ……. e io abbiamo fatto la cena per quarto degli amici. La cena era tutte cibo da Sardegna!!Abbiamo mangiato il cibo ci avete dato quando siamo stati in Sardegna: cardi selvatici, cipolline asparagi selvatici. Abbiamo fatto: brusketta kin cardula e brusketta kin zicoria per antipasti; e fregula e ortaggi con fregula da Pietro e Donatella. Era molto bene. Abbiamo diretto I nostril amici conosciamo i gente fatto fregula. E abbodanza da vino!! ..... va ad UCLA in agosto!! Quando andiamo ad UCLA verrete ad Blooomington?Addesso, leggere le tue poesie.”
lunedì 24 marzo 2008
- urla (sensatamente) interpretate
urla alla ricerca di ossigeno
apprensioni,azioni,dolori
urla sensatamente necessarie :
neonati
stridii,belati,steccati gridolini
incongruenti ad ambiente e relazioni :
frignoni
vociazioni, cacofonie rumorose, stridolii perforanti
illustrano bene il percorso
dalla razionalizzazione del percorso formativo
a spezzoni di autonomia in libertà :
ragazzi (in relax)
stridolii lanciati qua e là
… alla ricerca di ..
… alla direzione di ..
ma anche nella disperazione del successivo :
soggetti al traguardo
apprensioni,azioni,dolori
urla sensatamente necessarie :
neonati
stridii,belati,steccati gridolini
incongruenti ad ambiente e relazioni :
frignoni
vociazioni, cacofonie rumorose, stridolii perforanti
illustrano bene il percorso
dalla razionalizzazione del percorso formativo
a spezzoni di autonomia in libertà :
ragazzi (in relax)
stridolii lanciati qua e là
… alla ricerca di ..
… alla direzione di ..
ma anche nella disperazione del successivo :
soggetti al traguardo
martedì 18 marzo 2008
- elogi alle solidarietà
ci fu un tempo
di caccia necessariamente in comune
di forzata collaborazione agricola
di necessario nomadismo di gruppo
fu solidarietà forzata,obbligata
ci fu un tempo
di gruppi d’acquisto
di case indivise
di giochi in cortile
fu solidarietà socialmente schierata
c’è il tempo
convulso
conflittuale e violento
dell’incomprensione metodica e collettiva
è spesso il tempo presente
è solidarietà latitante
ci sarà un tempo
di dolcezze scambiate
di conoscenze attivamente condivise
di differenze attivamente apprezzate
di schieramenti diversi per
valorizzare i soggetti
armonizzare le comunità
facilitare il piacere dello opzioni plurali
sarà il tempo delle solidarietà decise
di caccia necessariamente in comune
di forzata collaborazione agricola
di necessario nomadismo di gruppo
fu solidarietà forzata,obbligata
ci fu un tempo
di gruppi d’acquisto
di case indivise
di giochi in cortile
fu solidarietà socialmente schierata
c’è il tempo
convulso
conflittuale e violento
dell’incomprensione metodica e collettiva
è spesso il tempo presente
è solidarietà latitante
ci sarà un tempo
di dolcezze scambiate
di conoscenze attivamente condivise
di differenze attivamente apprezzate
di schieramenti diversi per
valorizzare i soggetti
armonizzare le comunità
facilitare il piacere dello opzioni plurali
sarà il tempo delle solidarietà decise
domenica 16 marzo 2008
- brioches : di sapore settecentesco ma anche ... di una certa attualità

ricevo la segnalazione dell’articolo che segue, apparso sul blog http://ilblogdilameduck.blogspot.com al post del giovedì 13 marzo 2008, e la ripropongo con un senso di profondo e smarrito attivo disorientamento
“Ieri, nella mia città, un ragazzo ha cercato di gettarsi da un cavalcavia perchè non gli avevano confermato il contratto di lavoro precario. Un altro lavoratore, Luigi Roca, operaio interinale alla "Berco" di Busano, del gruppo ThyssenKrupp, quelli degli estintori scarichi in fonderia, si è impiccato ad un albero perchè l'azienda lo aveva lasciato a casa. "Senza lavoro ho perso la mia dignità", ha lasciato scritto. Aveva 39 anni, quell'età in cui chi perde il lavoro capita che non lo trovi più. Non avere uno stipendio, anche misero, da 1000 euro o meno al mese, vuol dire non poter più vivere. Perchè tutta la nostra vita è condizionata dal denaro: senza non ci paghi l'affitto di una casa, non mangi, non paghi le bollette. Non puoi nemmeno crepare perchè poi lasci da pagare ai parenti il funerale, con le banche che bloccano loro il conto. E' un sistema di merda e ci sono stronzi che in questa merda galleggiano beati. E ci fanno pure le battute.
(http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-10/berlusconi-precari/berlusconi-precari.html)Vuoi ridere? Allora senti questa. Piuttosto che il figlio di Berlusconi si trombi una precaria, preferiamo e ci auguriamo che milioni di precari trombino Berlusconi alle prossime elezioni.L'unica consolazione è questa. Coraggio, quando sono alle brioches, sono quasi alla fine."Qu’ils mangent de la brioche."”
“Ieri, nella mia città, un ragazzo ha cercato di gettarsi da un cavalcavia perchè non gli avevano confermato il contratto di lavoro precario. Un altro lavoratore, Luigi Roca, operaio interinale alla "Berco" di Busano, del gruppo ThyssenKrupp, quelli degli estintori scarichi in fonderia, si è impiccato ad un albero perchè l'azienda lo aveva lasciato a casa. "Senza lavoro ho perso la mia dignità", ha lasciato scritto. Aveva 39 anni, quell'età in cui chi perde il lavoro capita che non lo trovi più. Non avere uno stipendio, anche misero, da 1000 euro o meno al mese, vuol dire non poter più vivere. Perchè tutta la nostra vita è condizionata dal denaro: senza non ci paghi l'affitto di una casa, non mangi, non paghi le bollette. Non puoi nemmeno crepare perchè poi lasci da pagare ai parenti il funerale, con le banche che bloccano loro il conto. E' un sistema di merda e ci sono stronzi che in questa merda galleggiano beati. E ci fanno pure le battute.
(http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-10/berlusconi-precari/berlusconi-precari.html)Vuoi ridere? Allora senti questa. Piuttosto che il figlio di Berlusconi si trombi una precaria, preferiamo e ci auguriamo che milioni di precari trombino Berlusconi alle prossime elezioni.L'unica consolazione è questa. Coraggio, quando sono alle brioches, sono quasi alla fine."Qu’ils mangent de la brioche."”
- Annotazioni un po conseguenti anche se “tirate per le orecchie”
Il seguito intercorso all’incontro Berlusconi - Precaria in TV è stato un po il seguente:
-La precaria viene proposta per un posto di rappresentanza politica
-La candidata esplicita che voterà PDL
-La candidata si dichiara incerta sull’accettazione del posto in lista (forse perché è molto indietro e rischia di essere precaria… l’elezione ?)
-Se ne parla molto (forse troppo per molti gusti e per un po di buon senso)
Ci si deve interrogare sulla libertà dei media?
Ci si deve interrogare sulla libertà del lavoro giornalistico (almeno su quello in questione)?
Ci si deve interrogare sulla libertà del giornalista ! ?
Ci si deve interrogare se questa è “pratica” (spot mascherato) di campagna elettorale ?
Ci si deve interrogare se si vuole vivere con questo sistema di agenda di discussione e di organizzazione del ciclo dell’informazione?
Buttiamola un po più sul canalone e chiediamoci se non poteva andare bene il vecchio adagio : “ a pensar male si fa peccato ma spesso l’azzecchi!”
Passi pure la battutaccia ma rimane un profondo malgusto.
Ma finiamola un po in bellezza :
Also Spracht Trapattoni "Non compriamo uno qualunque per fare qualunquismo."
venerdì 14 marzo 2008
- la qualità (è) del soggetto
nel disegno socioculturale in cui viviamo
si costruiscono regole,
poi si disfano,si cambiano
nella forma delle regole
sono fissati gli esiti delle decisioni sui contenuti
del legislatore al potere,
poi poteri e contenuti cambiano e le regole mutano
nelle diverse pratiche in cui ci imbattiamo
troviamo sforzi diversi con esiti diversi
ma anche sforzi uguali con esisti diversi,
e qui si dà ingiustizia percepita
alle pratiche inique ci si ribella
con la consapevolezza di preferire l’equo,
questo può migliorare le relazioni
ma non è garantito (dal e al soggetto)
nel soggetto
si fondono e si trasformano
il suo intimo e le relazioni con l’ambiente,
gli esisti sono dinamicamente diversi
nel soggetto
si fonde e si trasforma dinamicamente
la sua qualità ,
e questa è solo sua !
si costruiscono regole,
poi si disfano,si cambiano
nella forma delle regole
sono fissati gli esiti delle decisioni sui contenuti
del legislatore al potere,
poi poteri e contenuti cambiano e le regole mutano
nelle diverse pratiche in cui ci imbattiamo
troviamo sforzi diversi con esiti diversi
ma anche sforzi uguali con esisti diversi,
e qui si dà ingiustizia percepita
alle pratiche inique ci si ribella
con la consapevolezza di preferire l’equo,
questo può migliorare le relazioni
ma non è garantito (dal e al soggetto)
nel soggetto
si fondono e si trasformano
il suo intimo e le relazioni con l’ambiente,
gli esisti sono dinamicamente diversi
nel soggetto
si fonde e si trasforma dinamicamente
la sua qualità ,
e questa è solo sua !
mercoledì 12 marzo 2008
- ode al pomodoro

portapranzo : http://stagioni-diverse.blogspot.com/2007/10/ode-al-portapranzo.html
cresce di color rosso
su gambi esili, asimmetrici
ma emerge
lo cogli
nel cortile della zia
ed è una giornata piacevole
lo cogli
nel campo da cottimista
ed è faticoso, orrendamente sottopagato
lo cogli
per caso e sotto il sole
lo ripulisci ed è spremuta di vita
rosso,
che dico : rossi di mille sfumature
grosso come un pungo
che dico : pomodorino o pomodorone
dove :
da solo
ma anche in compagnia :
di aglio,
di oglio,
di salami,
di verdure
insomma, di natura !
su gambi esili, asimmetrici
ma emerge
lo cogli
nel cortile della zia
ed è una giornata piacevole
lo cogli
nel campo da cottimista
ed è faticoso, orrendamente sottopagato
lo cogli
per caso e sotto il sole
lo ripulisci ed è spremuta di vita
rosso,
che dico : rossi di mille sfumature
grosso come un pungo
che dico : pomodorino o pomodorone
dove :
da solo
ma anche in compagnia :
di aglio,
di oglio,
di salami,
di verdure
insomma, di natura !
Ode seconda: al pomodoro della natura capolavoro! :o)
“Pomodoro, pomodoro tu sei rosso urliamo in coro che sia oblungo oppure tondo fai felice tutto il mondo
Sposi ben la mozzarella rendi viva la fresella cosa dir degli spaghetti, che col rosso son perfetti?
Sfilatino col prosciutto finalmente non e' asciutto e al formaggio col panino dai un sapore sopraffino!
Pomodoro Sammarzano finalmente ora ci sei col sapore sovrumano cibo degno degli dei!”
Ecco un gioco proposto da
http://www.geocities.com/alessimdon/Cucina/odeseconda.html
E segnalazioni sul tema :
Pablo Neruda Ode al vino e altre odi elementari Traduzione di Giovanni Battista De Cesare Passigli Poesia
http://lodealpomodoro.blogspot.com/
.. ma anche un po di ironia e critica sociale non guastano
la pera butirro (in La cognizione del dolore)
La Pera butirro o butirra è il frutto coltivato in Maradagal, il paese immaginario - che però riflette l'Italia fascista e la Brianza - in cui è ambientato il romanzo. Sono il simbolo delle aspirazioni piccolo-borghesi dell'Italia fascista, uno degli elementi più importanti della villa del protagonista Gonzales. Di tale frutto immaginario Gadda offre anche un dettaglio biologico: "Le pere butirro, spiccate a metà ottobre, maturano repentinamente, nel corso di una notte, tra il 2 e il 7 novembre." (La cognizione del dolore, parte II, capitolo 7).
domenica 9 marzo 2008
- un occhio alla pace
da giovani
ci guardiamo
per affermare la nostra fisicità
per fruire esperienze diverse
per visitare e inventare mondi :
abbiamo paura della pace
più avanti
ci tuffiamo nella mischia
ci vediamo nella mischia
di gioie e dolori
di successi e insuccessi :
siamo (ancora) destabilizzati dalla pace
poi
visioni fugaci, abbagli,vuoti
sdraiati comodamente
seduti contemplando
meditando :
si, a tratti, ci abbaglia semplicemente la pace
ci guardiamo
per affermare la nostra fisicità
per fruire esperienze diverse
per visitare e inventare mondi :
abbiamo paura della pace
più avanti
ci tuffiamo nella mischia
ci vediamo nella mischia
di gioie e dolori
di successi e insuccessi :
siamo (ancora) destabilizzati dalla pace
poi
visioni fugaci, abbagli,vuoti
sdraiati comodamente
seduti contemplando
meditando :
si, a tratti, ci abbaglia semplicemente la pace
venerdì 7 marzo 2008
- noia non qualunquista

si va verso le elezioni italiane
si mia Tv : ti guardo
si miei quotidiani : vi leggo
si, si : mi annoio e mi irrito profondamente
non è semplice noia (e leggero disgusto)
per le facce proposte
per le ricorrenze dei soggetti proposti
per il merito di discussioni a slogan
per essere invaso da ricette improbabili
è noia attiva
è noia che rifiuta il qualunquismo
provo una noia che chiede
una diversa agenda
diversi approcci al merito dei temi
soggetti “puliti e preparati” su cui valutare deleghe
possibilità di operare scelte e farsi responsabili delle conseguenze
è una noia che (comunque) propone
un piano per l’organizzazione di maggiore ricerca scientifica di base e applicata
una organizzazione di nuove solidarietà umane
una organizzazione delle leadership basata sul merito
il rifiuto del furbo,magari reo, che si fa ricco e bello illegalmente
una gestione attiva e strutturata delle diverse scelte e relative conseguenze
un controllo concertato sulla relazione tra uomo e ambiente
un piano di socializzazione e arricchimento basato
sull’uso di diversi modelli di decisione
si mia Tv : ti guardo
si miei quotidiani : vi leggo
si, si : mi annoio e mi irrito profondamente
non è semplice noia (e leggero disgusto)
per le facce proposte
per le ricorrenze dei soggetti proposti
per il merito di discussioni a slogan
per essere invaso da ricette improbabili
è noia attiva
è noia che rifiuta il qualunquismo
provo una noia che chiede
una diversa agenda
diversi approcci al merito dei temi
soggetti “puliti e preparati” su cui valutare deleghe
possibilità di operare scelte e farsi responsabili delle conseguenze
è una noia che (comunque) propone
un piano per l’organizzazione di maggiore ricerca scientifica di base e applicata
una organizzazione di nuove solidarietà umane
una organizzazione delle leadership basata sul merito
il rifiuto del furbo,magari reo, che si fa ricco e bello illegalmente
una gestione attiva e strutturata delle diverse scelte e relative conseguenze
un controllo concertato sulla relazione tra uomo e ambiente
un piano di socializzazione e arricchimento basato
sull’uso di diversi modelli di decisione
è ancora una noia
che si avvita su proposte
che rimangono titoli
e mostrano i colori dell’ impotenza
per mancanza di massa critica
è una noia
che viene risucchiata
dalla forza del controllo esistente sui flussi
della produzione e della gestione dell’informazione
è una noia che mette a duro repentaglio
la possibilità di operare sul ciclo dei processi decisionali
con competenza, efficacia ed efficienza
è noia che rivendica di incidere
nella catena che organizza
la relazione tra individui e istituzioni
è una noia che chiede con forza
la possibilità di operare
decisioni diverse con esisti diversi e
e subirne le conseguenze
è noia che rivendica
maggiore libertà di decisione
è una noia che spera
(ancora)
Nota : Ecco di seguito un classico sondaggio caratteristico di questa campagna elettorale. Ma sono veramente in molti che possono pensare che queste domande siano quelle che possono consentire di dibattere di politica e di leadership per la prossima scadenza elettorale ? Dubito con forza e irritazione!
- QUESTA SERA IN TV, QUANTO LE E' SEMBRATO:
vedi immagine fonte : Da Repubblica 7 marzo 2008
- Ecco un altro “contributo” al (tono e al merito) dibattito elettorale con due (comunque) star del sistema delle comunicazioni
- …”«Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo di partito in partito, me vedrai seduto su la tua pietra, o fratel mio, gemendo il fior de' tuoi gentil anni caduto». È l'inizio dei versi che, come specificano le note, si riferiscono «con sottile eufemismo alla morte politica dello statista italiano Clemente Mastella (Ceppaloni 5 febbraio 1947, vivente)». La poesia, intitolata "In morte del fratello Clemente", è stata "dedicata" da Beppe Grillo al leader dell'Udeur, dopo che l'ex Guardasigilli ha annunciato la sua decisione di non candidarsi alle prossime elezioni politiche.” Fonte : Corriere della sera 2008,marzo
lunedì 3 marzo 2008
- del dialettale e delle lingue (2) : striscioni,insulti e ironia
- Parole : Striscioni, insulti e ironia (locale e creativa o fondativa ? ...)
Riprendo il tema del linguaggio e delle sue articolazioni dopo l’affondo sui linguaggi locali e sulla perdita di modi di dire collegati a specificità socio,ambientali e culturali. Oggi propongo un giro fatto sui campi di calcio (luoghi della socializzazione di massa oggi ) con la creatività comunicativa che racchiuderei negli “striscioni”. Proseguo poi nel luogo stesso a cui questi striscioni fanno riferimento : il campo di calcio e i suoi modi di dire (insulti). Infine non può mancare una finestra sul mondo della parola ironica.
Via con il giro. Ma prima qualche riferimento “culturale”,Bhu.
-Teorie e idee di ironia
I concetti,le pratiche e i soggetti che si possono accasare sotto una parola come “ironia” sono tanti (o meglio pochi ,sfortunatamente..), sono storicamente diversi e tematicamente diversamente focalizzati.
Ci sono state anche diverse teorie attorno al “concetto – ironia”. Ma cosa è mai ironia? Semplificando molto è almeno questo : un gioco di parole con almeno dei doppi sensi, uno sfotto di consuetudini e, un gioco dei tic di altri, una visione del mondo, un modo di guardarsi, un modo di guardare.. L’ironia è sia comunicazione che osservazione. Un articolo che ricorda alcuni concetti nel tempo di ironia lo potete trovare a questo indirizzo internet:
http://guide.dada.net/ironia/
Quello che segue è anche una raccolta di “facile ma attuale ironia”, disponibile in rete,principalmente. Per il resto vedete voi, l’importante è non assimilare, semplificare il concetto e la pratica dell’ironia con la comicità (specie se avete una carriera da leader,e sottospecie politica –di sti tempi-)
Annotazione e rimandi (parzialissimi)
Definizioni "L'ironia è l'espressione di una persona che, animata dal senso dell'ordine e della giustizia, si irrita dell'inversione di un rapporto che stima naturale, normale, intelligente, morale, e che, provando il desiderio di ridere a tale manifestazione d'errore o d'impotenza, la stimmatizza in modo vendicativo rovesciando a sua volta il senso delle parole (antifrasi) o descrivendo una situazione diametralmente opposta alla situazione reale (anticatastasi). Il che è una maniera di rimettere le cose per il verso giusto" [Morier, Dizionario di poetica e retorica]
Citazioni
“America, se non avessi accettato "caravelle" da uno sconosciuto..." [gruppo musicale AK 47]”
"È dall'ironia / che comincia la libertà" (V. Hugo)
“Di tutte le disposizioni dello spirito, l'ironia è la meno intelligente" (C. H. Sainte-Beuve)
“L'ironia e l'intelligenza sono sorelle di sangue" (Jean-Paul)
“Dalla mia più tenera età, una freccia di dolore si è piantata nel mio cuore. Finché vi rimane, sono ironico - se la si strappa, muoio" (S. Kierkegaard)
--- Parola via “striscioni”
- "VOI COMASCHI, NOI COLLE FEMMINE" (in un incontro tra Fiorentina e Como)
- "CRISTO SI È FERMATO A EBOLI PER NON VEDERE POTENZA".
- "BABBO ANDAVA A TROIE. SAREMO FRATELLI?" I senesi in Siena-Fiorentina 2004-2005.
- "LA JUVE PIANGE, IL BORUSSIA RIEDLE"*,
- "MERIEM SI DROGBA PER SEMPRE"
- SIETE PIÙ BRUTTI DELLA MULTIPLA (Striscione realizzato dai viola contro la Juve
(1999/2000))
- FOLZA PLATO (Prato o Little China? (Fiorentina-Prato, Coppa Italia 2002/03))
- RESTITUITELE BARROS, BIANCANEVE È DISPERATA
(Striscione viola ironico nei confronti del giocatore portoghese Rui Barros – militante nella
Juventus verso la fine degli anni ottanta – alto appena un metro e sessanta. (Fiorentina-Juventus
1989/90)
- SE PACCIANI È IL MOSTRO, BERLUSCONI COS’È? Striscione viola. (Fiorentina-Milan
1994-95)
- INTERISTA BACIAMIL'ANO
Per la gioia di tutti i milanesi a strisce nerazzurre... (Fiorentina-Inter 2004/05)
Tra i catalani giocava allora il portoghese Luis Figo. Ma c’è di meglio… (Barcellona-Fiorentina,
Champions League 1999/2000)
- MA QUANTO COSTANO LE BANANE A PALERMO?
Striscione dei viola contro i tifosi del Palermo, con tanto di citazione del Jonny Stecchino di
Benigni.
- VOI AVETE FIGO, NOI LA FIGA
- GRAZIE NERONE Striscione viola contro i romanisti.
- GUALDO… MA UN TI VEDO (Gualdo-Fiorentina 2002/03)
- HO UN SASSUOLO NELLA SCARPA (Fiorentina-Sassuolo 2002/03)
- RESISTETE CHE PIOVE - I viola accusano i napoletani di trascurare un po’ l’igiene …
(Fiorentina-Napoli 1991/92)
- RUI GRATTUGIALI - Un “due aste” ovviamente dedicato ai… parmigiani. (Fiorentina-Parma,
finale di Coppa Italia 2000/01)
--- Parola via insulti sportivi
- "Eriksson è quello che sarebbe John Major se inghiottisse un secchio di Viagra"
scrisse il Daily Telegraph.
- "Ranieri ha fatto dei cambi assurdi? Sì, e il Papa è cattolico"
si lesse sull'Evening Standard.
- "Una volta - racconta George Best - dissi che Gascoigne aveva il QI inferiore al numero della sua maglia. Mi chiese cos'era il QI".
E a proposito di rugby:
- "Woodward (ex ct inglese) ha definito gli italiani pericolosi, ma probabilmente si riferiva a come guidano", commento del Telegraph.
"Sonny Liston - ruggì Muhammad Ali - preferirebbe trovarsi in Vietnam con una cerbottana piuttosto che incontrarmi di nuovo".
- George Best su Beckam : "Non calcia di sinistro, non segna molto, non colpisce di testa e non va in tackle. A parte questo, è a posto".
- «Ho visto Savo Milosevic sputare contro i nostri tifosi - ha detto James Milner dell'Aston Villa -, ma conoscendolo, credo che li abbia mancati».
--- Parola ironica varia
- Becchi : Il casco lo vogliono co’ bui (coi buchi)
- Dopo il congresso ds (2001) : D’alema n’un conta una sega ma Fassino nun ne conta due
- Pisano si butta dalla Torre e si sfracella ammodo (La pendenza ora è regolare)
- Iraq trappola mortale – Saddam c’ha la fava pare un minareto . Se l’americani abboccano l’hanno
‘nculo
- Esperimento fallito – E’ nato un leghista con due teste – Ma sono tutte e due testedi’azzo
- Walter Veltroni è presente nella Bibbia col nome di L’Altra Guancia (anonimo).
- Tenetevi le ghiande : per Mussi
- «Più caos per tutti»
- «Non pensate a quale partito mandare a quel paese»
- Né Bossi: «Più lontani dalla Roma, grazie agli arbitri»
- Né Casini: «Governo di ectoplasmi. Io non c'entro».
- "Sono vecchio ma non rincoglionito" - Berlusconi (show) al gazebo torinese,1,3,2008
- Ma se Lombardo (lega sud) e Bossi (lega nord) si incontrassero al Governo, che cosa si direbbero?
- Luca Cordero di Montezemolo : tira minga …
- Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset: «Sono andato al Tg5 e ho detto alla redazione: “Ragazzi, mi sembra che con la cronaca nera si stia esagerando!”
- Una citazione e un rimando serioso sul tema è l’articolo di cui diamo il link ( e di cui riportiamo dei passaggi)
2+2=5 Rorty. Ironia e confini della narrazione di Massimo Fontana
http://www.riflessioni.it/angolo_filosofico/Rorty-09-blind-impress-ironia.htm
… Il linguaggio è l'unico modo per rapportarsi a quella fittissima rete di relazioni intersoggettive che è il mondo e, dunque, anche se chi di linguaggio si occupa non è tenutario di verità insondabili, è comunque il costruttore delle proprie credenze, speranze, opinioni: il docente universitario come l'idraulico, il politico come lo scrittore, lo scienziato come l'astrologo o il netturbino
…
In Contingency, Irony and Solidarity si considerano Galileo o Heghel come dei veri poeti, innovatori linguistici che costruiscono una nuova realtà attraverso una metafora che supera quella precedente. Certo le differenze tra Kant, Proust ed Einstein non sono azzerate: si tratta però di differenze di linguaggio (nulla più si giocherebbe sul piano ontologico); questi intellettuali avrebbero fatto ricorso a vocabolari diversi, particolari e più adatti a raggiungere gli scopi che si erano prefissi.
…
L'ironico rortiano è una figura non sovrapponibile a quella dell'ironico romantico in generale e non riconducibile al concetto di ironia d'uso comune.
Rorty parte dal concetto di ironia presentato da Friedrich Schlegel 3, dalla capacità esclusiva dell'artista di manipolare la realtà a piacimento, come se questa fosse una commedia teatrale. Schlegel pensa però ad un atteggiamento ironico manipolatorio, consapevole del fatto che vi sia una verità manipolabile dall'artista.
L'ironico di Rorty, diversamente, può essere ma anche no un artista, uno scrittore. Con la democratizzazione del genio (Freud) ognuno di noi può, ovviamente a suo modo (non "in un modo"), formulare un vocabolario decisivo con il quale ridescrivere se stesso. Ma in questa ridescrizione noi siamo il nostro linguaggio e ci riformuliamo di continuo.Dunque, se l'ironico rortiano non accetta l'ipostatizzazione del linguaggio deve necessariamente prendere atto della contingenza del linguaggio e quindi di se stesso. Egli non arriva a versioni definitive, anche se il nuovo vocabolario che cerca di affermare è decisivo, nel senso che determina una svolta.
……
Qualche link
http://lacameradalettoportalatu.blogspot.com/2007_08_01_archive.html
http://www.vernacoliere.com
http://www.diversamenteoccupati.it/
http://hofiduciainwalter.blogspot.com/
http://www.pasteris.it/blog/category/ironia/
http://poetiepoesia.splinder.com/
http://pinkpanther.iobloggo.com/archive.php?m=01&d=11&y=2007
http://www.meltinpotonweb.com/?q=articoli/l-ironia-del-verso-ed-il-gioco-della-parola.php
http://guide.dada.net/ironia/interventi/2006/12/279906.shtml
http://www.riflessioni.it/angolo_filosofico/Rorty-09-blind-impress-ironia.htm
Riprendo il tema del linguaggio e delle sue articolazioni dopo l’affondo sui linguaggi locali e sulla perdita di modi di dire collegati a specificità socio,ambientali e culturali. Oggi propongo un giro fatto sui campi di calcio (luoghi della socializzazione di massa oggi ) con la creatività comunicativa che racchiuderei negli “striscioni”. Proseguo poi nel luogo stesso a cui questi striscioni fanno riferimento : il campo di calcio e i suoi modi di dire (insulti). Infine non può mancare una finestra sul mondo della parola ironica.
Via con il giro. Ma prima qualche riferimento “culturale”,Bhu.
-Teorie e idee di ironia
I concetti,le pratiche e i soggetti che si possono accasare sotto una parola come “ironia” sono tanti (o meglio pochi ,sfortunatamente..), sono storicamente diversi e tematicamente diversamente focalizzati.
Ci sono state anche diverse teorie attorno al “concetto – ironia”. Ma cosa è mai ironia? Semplificando molto è almeno questo : un gioco di parole con almeno dei doppi sensi, uno sfotto di consuetudini e, un gioco dei tic di altri, una visione del mondo, un modo di guardarsi, un modo di guardare.. L’ironia è sia comunicazione che osservazione. Un articolo che ricorda alcuni concetti nel tempo di ironia lo potete trovare a questo indirizzo internet:
http://guide.dada.net/ironia/
Quello che segue è anche una raccolta di “facile ma attuale ironia”, disponibile in rete,principalmente. Per il resto vedete voi, l’importante è non assimilare, semplificare il concetto e la pratica dell’ironia con la comicità (specie se avete una carriera da leader,e sottospecie politica –di sti tempi-)
Annotazione e rimandi (parzialissimi)
Definizioni "L'ironia è l'espressione di una persona che, animata dal senso dell'ordine e della giustizia, si irrita dell'inversione di un rapporto che stima naturale, normale, intelligente, morale, e che, provando il desiderio di ridere a tale manifestazione d'errore o d'impotenza, la stimmatizza in modo vendicativo rovesciando a sua volta il senso delle parole (antifrasi) o descrivendo una situazione diametralmente opposta alla situazione reale (anticatastasi). Il che è una maniera di rimettere le cose per il verso giusto" [Morier, Dizionario di poetica e retorica]
Citazioni
“America, se non avessi accettato "caravelle" da uno sconosciuto..." [gruppo musicale AK 47]”
"È dall'ironia / che comincia la libertà" (V. Hugo)
“Di tutte le disposizioni dello spirito, l'ironia è la meno intelligente" (C. H. Sainte-Beuve)
“L'ironia e l'intelligenza sono sorelle di sangue" (Jean-Paul)
“Dalla mia più tenera età, una freccia di dolore si è piantata nel mio cuore. Finché vi rimane, sono ironico - se la si strappa, muoio" (S. Kierkegaard)
--- Parola via “striscioni”
- "VOI COMASCHI, NOI COLLE FEMMINE" (in un incontro tra Fiorentina e Como)
- "CRISTO SI È FERMATO A EBOLI PER NON VEDERE POTENZA".
- "BABBO ANDAVA A TROIE. SAREMO FRATELLI?" I senesi in Siena-Fiorentina 2004-2005.
- "LA JUVE PIANGE, IL BORUSSIA RIEDLE"*,
- "MERIEM SI DROGBA PER SEMPRE"
- SIETE PIÙ BRUTTI DELLA MULTIPLA (Striscione realizzato dai viola contro la Juve
(1999/2000))
- FOLZA PLATO (Prato o Little China? (Fiorentina-Prato, Coppa Italia 2002/03))
- RESTITUITELE BARROS, BIANCANEVE È DISPERATA
(Striscione viola ironico nei confronti del giocatore portoghese Rui Barros – militante nella
Juventus verso la fine degli anni ottanta – alto appena un metro e sessanta. (Fiorentina-Juventus
1989/90)
- SE PACCIANI È IL MOSTRO, BERLUSCONI COS’È? Striscione viola. (Fiorentina-Milan
1994-95)
- INTERISTA BACIAMIL'ANO
Per la gioia di tutti i milanesi a strisce nerazzurre... (Fiorentina-Inter 2004/05)
Tra i catalani giocava allora il portoghese Luis Figo. Ma c’è di meglio… (Barcellona-Fiorentina,
Champions League 1999/2000)
- MA QUANTO COSTANO LE BANANE A PALERMO?
Striscione dei viola contro i tifosi del Palermo, con tanto di citazione del Jonny Stecchino di
Benigni.
- VOI AVETE FIGO, NOI LA FIGA
- GRAZIE NERONE Striscione viola contro i romanisti.
- GUALDO… MA UN TI VEDO (Gualdo-Fiorentina 2002/03)
- HO UN SASSUOLO NELLA SCARPA (Fiorentina-Sassuolo 2002/03)
- RESISTETE CHE PIOVE - I viola accusano i napoletani di trascurare un po’ l’igiene …
(Fiorentina-Napoli 1991/92)
- RUI GRATTUGIALI - Un “due aste” ovviamente dedicato ai… parmigiani. (Fiorentina-Parma,
finale di Coppa Italia 2000/01)
--- Parola via insulti sportivi
- "Eriksson è quello che sarebbe John Major se inghiottisse un secchio di Viagra"
scrisse il Daily Telegraph.
- "Ranieri ha fatto dei cambi assurdi? Sì, e il Papa è cattolico"
si lesse sull'Evening Standard.
- "Una volta - racconta George Best - dissi che Gascoigne aveva il QI inferiore al numero della sua maglia. Mi chiese cos'era il QI".
E a proposito di rugby:
- "Woodward (ex ct inglese) ha definito gli italiani pericolosi, ma probabilmente si riferiva a come guidano", commento del Telegraph.
"Sonny Liston - ruggì Muhammad Ali - preferirebbe trovarsi in Vietnam con una cerbottana piuttosto che incontrarmi di nuovo".
- George Best su Beckam : "Non calcia di sinistro, non segna molto, non colpisce di testa e non va in tackle. A parte questo, è a posto".
- «Ho visto Savo Milosevic sputare contro i nostri tifosi - ha detto James Milner dell'Aston Villa -, ma conoscendolo, credo che li abbia mancati».
--- Parola ironica varia
- Becchi : Il casco lo vogliono co’ bui (coi buchi)
- Dopo il congresso ds (2001) : D’alema n’un conta una sega ma Fassino nun ne conta due
- Pisano si butta dalla Torre e si sfracella ammodo (La pendenza ora è regolare)
- Iraq trappola mortale – Saddam c’ha la fava pare un minareto . Se l’americani abboccano l’hanno
‘nculo
- Esperimento fallito – E’ nato un leghista con due teste – Ma sono tutte e due testedi’azzo
- Walter Veltroni è presente nella Bibbia col nome di L’Altra Guancia (anonimo).
- Tenetevi le ghiande : per Mussi
- «Più caos per tutti»
- «Non pensate a quale partito mandare a quel paese»
- Né Bossi: «Più lontani dalla Roma, grazie agli arbitri»
- Né Casini: «Governo di ectoplasmi. Io non c'entro».
- "Sono vecchio ma non rincoglionito" - Berlusconi (show) al gazebo torinese,1,3,2008
- Ma se Lombardo (lega sud) e Bossi (lega nord) si incontrassero al Governo, che cosa si direbbero?
- Luca Cordero di Montezemolo : tira minga …
- Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset: «Sono andato al Tg5 e ho detto alla redazione: “Ragazzi, mi sembra che con la cronaca nera si stia esagerando!”
- Una citazione e un rimando serioso sul tema è l’articolo di cui diamo il link ( e di cui riportiamo dei passaggi)
2+2=5 Rorty. Ironia e confini della narrazione di Massimo Fontana
http://www.riflessioni.it/angolo_filosofico/Rorty-09-blind-impress-ironia.htm
… Il linguaggio è l'unico modo per rapportarsi a quella fittissima rete di relazioni intersoggettive che è il mondo e, dunque, anche se chi di linguaggio si occupa non è tenutario di verità insondabili, è comunque il costruttore delle proprie credenze, speranze, opinioni: il docente universitario come l'idraulico, il politico come lo scrittore, lo scienziato come l'astrologo o il netturbino
…
In Contingency, Irony and Solidarity si considerano Galileo o Heghel come dei veri poeti, innovatori linguistici che costruiscono una nuova realtà attraverso una metafora che supera quella precedente. Certo le differenze tra Kant, Proust ed Einstein non sono azzerate: si tratta però di differenze di linguaggio (nulla più si giocherebbe sul piano ontologico); questi intellettuali avrebbero fatto ricorso a vocabolari diversi, particolari e più adatti a raggiungere gli scopi che si erano prefissi.
…
L'ironico rortiano è una figura non sovrapponibile a quella dell'ironico romantico in generale e non riconducibile al concetto di ironia d'uso comune.
Rorty parte dal concetto di ironia presentato da Friedrich Schlegel 3, dalla capacità esclusiva dell'artista di manipolare la realtà a piacimento, come se questa fosse una commedia teatrale. Schlegel pensa però ad un atteggiamento ironico manipolatorio, consapevole del fatto che vi sia una verità manipolabile dall'artista.
L'ironico di Rorty, diversamente, può essere ma anche no un artista, uno scrittore. Con la democratizzazione del genio (Freud) ognuno di noi può, ovviamente a suo modo (non "in un modo"), formulare un vocabolario decisivo con il quale ridescrivere se stesso. Ma in questa ridescrizione noi siamo il nostro linguaggio e ci riformuliamo di continuo.Dunque, se l'ironico rortiano non accetta l'ipostatizzazione del linguaggio deve necessariamente prendere atto della contingenza del linguaggio e quindi di se stesso. Egli non arriva a versioni definitive, anche se il nuovo vocabolario che cerca di affermare è decisivo, nel senso che determina una svolta.
……
Qualche link
http://lacameradalettoportalatu.blogspot.com/2007_08_01_archive.html
http://www.vernacoliere.com
http://www.diversamenteoccupati.it/
http://hofiduciainwalter.blogspot.com/
http://www.pasteris.it/blog/category/ironia/
http://poetiepoesia.splinder.com/
http://pinkpanther.iobloggo.com/archive.php?m=01&d=11&y=2007
http://www.meltinpotonweb.com/?q=articoli/l-ironia-del-verso-ed-il-gioco-della-parola.php
http://guide.dada.net/ironia/interventi/2006/12/279906.shtml
http://www.riflessioni.it/angolo_filosofico/Rorty-09-blind-impress-ironia.htm
domenica 2 marzo 2008
- spossati
Spossati (nel durante e alla meta ..? )
Spossati
Per le gioie
Per le baldorie
Per teneri amori:
… spossatezze positive
Spossati
Per fatiche del quotidiano
Per lotte alla burocrazia,
per difficoltà di capire,
per conflitti relazionali:
… spossatezze entropiche
Spossati
Da attese
Da improbabili idealità
Da strade senza dunque:
… spossati per caso
Spossati
Spossati alla meta !
Ma qual è la meta
Per cui vale spossarsi ?… Non tutti i giorni si ha la Parola pronta
Spossati
Per le gioie
Per le baldorie
Per teneri amori:
… spossatezze positive
Spossati
Per fatiche del quotidiano
Per lotte alla burocrazia,
per difficoltà di capire,
per conflitti relazionali:
… spossatezze entropiche
Spossati
Da attese
Da improbabili idealità
Da strade senza dunque:
… spossati per caso
Spossati
Spossati alla meta !
Ma qual è la meta
Per cui vale spossarsi ?… Non tutti i giorni si ha la Parola pronta
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