sabato 7 giugno 2008

- una cita-mano e "divertis cun la matita"

- una cita-mano

per esprime l’umore che ogni tanto mi attraversa in questo periodo (guardandomi attorno..) mi voglio far dare una mano da una citazione - rappresentazione, eccola : « L’inferno è già qui. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e che cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio » - (Italo Calvino, Le città invisibili, 1972)

- divertis cun la matita

Vun nurmal al disaria :
“kelli le matt”!

Guardal,
ma guardal ben :
.. al giuis in dall’usà la matita !?

Par me le propi Matt !
Intendi propi “Matt” !

E me dumandi,
dumandemas..,
che rudei al gha varà in dal cervel…

Me ghe pensi ma su no se rispond.

Forsi,
semplicement,
i matit ghin manca da piscinin…
… qund lu alera piscinin gheran no i matit

e par quest … val a save –
magari a lè immati !

Pensa te :
un matt, matt di matit
o anca..
sti matit tiran matt !!

(liguaggio di nicchia)

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